(La canzone dei folli, Bukowski)
Month: Febbraio 2014
Scrivo ancora. Nei primi quattro mesi di quest’anno ho scritto duecentocinquanta poesie.
Sento ancora la follia scorrermi dentro, ma ancora non ho scritto le parole che avrei voluto, la tigre mi è rimasta sulla schiena. Morirò con addosso quella figlia di puttana, ma almeno le avrò dato battaglia. E se fra voi c’è qualcuno che si sente abbastanza matto da voler diventare scrittore, gli consiglio va’ avanti, sputa in un occhio al sole, schiaccia quei tasti, è la migliore pazzia che possa esserci, i secoli chiedono aiuto, la specie aspira spasmodicamente alla luce, e all’azzardo, e alle risate. Regalateglieli. Ci sono abbastanza parole per noi tutti.
(La mia pazzia, Charles Bukowski)
Riuscirò a Volare
Riuscirò a saltare.
Riuscirò a vincere.
Riuscirò a volare.
Sarò lì… e sorriderò.
Sarò lì ed esulterò.
Perché Io ce l’avrò fatta.
Braccia alzate.
Sorriso. Denti. Occhi chiusi.
L’odore del momento. Il rumore delle onde.
Le lacrime… finalmente cadranno.
Il vento e la giacca.
Io… sarò il vincitore.
Dimenticherò questi giorni,
e ne ricorderò di nuovi.
Io… io, ce la posso fare.
Io…
Riuscirò;
Ri-Uscirò.
Marco MR ©
È la storia dell’altra metà della mela che non mi convince.
Non capisco perché dovremmo essere due metà che si completano, quando possiamo restare due interi che si sommano.
Serena Santorelli
Tra vent’anni
non sarete delusi delle cose che avete fatto, ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.
Mark Twain
La poesia qualcosa vale, credetemi. Impedisce di impazzire del tutto.
Charles Bukowski
L’Anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci:
soprattutto perché provi un senso di benessere, quando gli sei vicino…
(Storie di ordinaria Follia, Charles Bukowski)
Per me scrivere è tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo.
(Il Capitano è fuori a pranzo, Charles Bukowski)