e che davvero ha creduto di poter tagliare il cielo come un’aquila fa con la sua scia…
Convinto di farcela, fiducioso delle mie capacità, mi sono arrampicato sull’albero più alto… ho respirato profondamente e, alla fine, mi sono buttato.
E schiantato.
Ora?
Ora mi sono rotto le gambe: non posso più volare e nemmeno camminare.
Marco MR ©