Passare il tempo a spolverarli e poi fermarsi tra le pagine ingiallite di un caro amico mai dimenticato.
Luci basse, barba lunga e cappello di lana… perché là dentro i riscaldamenti non funzionano.
Entra qualcuno di tanto in tanto. Guarda il tutto come fosse la fine della vita, lo squallore negli occhi, e poi esce, indifferente.
Non ha comprato nulla. Forse cercava l’ultimo libro di…
Allora, ritorni al tuo lavoro, sereno, tra puzza, polvere e poesie.
Baudelaire e Verlaine,
Kerouac, Ginsberg, Fante, Bukowski… è tutto così Dannatamente perfetto.
Nelle mie fantasie non sono mai solo.
Marco MR ©