LEI

Ho scritto e cancellato questo pezzo ormai una decina di volte. Non ci riesco. Non ce la faccio. Mi si bloccano le dita, i pensieri, e non vado più avanti. Torno indietro per rileggere quel poco che ho scritto… e niente. Non mi piace e cancello. Strappo il foglio e ne prendo un altro. Ancora.
Foglio bianco. Le parole giuste.
Le parole giuste.
Che cavolo sto scrivendo?
Sto cercando le parole giuste, quelle che più di altre, più di tante, possano raccontare di te, di oggi, di noi, di sempre, di me.  

Ti ho riconosciuta, oggi, nei tuoi movimenti buffi. In quel sorriso, il tuo sorriso…
E ti ho conosciuta, per la prima volta, dopo due anni di silenzi e paure nascoste: sei una donna, non sei più la ragazza che ricordavo. Hai accorciato i capelli e il tuo sguardo… Chi sei? Con chi sto parlando?

Sei davvero tu quella che mi rivelò l’Amore?

(11° capitolo, Sulla strada della Follia)

Marco MR ©