Licenziato, a volte, fa rima con Liberato

C’è qualcosa di sbagliato,
di esagerato,
nel desiderio
rimarcato
di venire licenziato.
 
Non ho il coraggio…
 
Nessuna crescita, nessun riconoscimento.
Frustrato. Alienato!
È un ambiente che non insegna.
Solo sudore, magliette sporche e
tanta
tanta voglia di urlare al mondo: «Eccomi, vi siete dimenticati di me!»
 
(9° capitolo, Sulla strada della Follia)
 
Marco MR ©