Non ci riesco. Le mie gambe non ce la fanno. Il ginocchio sta cedendo. Un altro ostacolo non potrò superarlo. Non posso competere con chi deve saltare ostacoli da nano. Sono avvantaggiati. I miei avversari sono troppo veloci. Ho già perso in partenza. “Accelera, non mollare!”
Lotta, sputa sangue, credici. Odio la pista di terra rossa. È dura, picchia il sole. Voglio aria fresca e un terreno morbido, così se mai dovessi inciampare nel saltare un ostacolo, cosa molto probabile, non mi farei male.
È chiedere troppo, per una volta, abbassare l’altezza dell’ostacolo?
Marco MR ©