L’Evoluzione dello Squalo

Capita più o meno tutti i giorni di guardare un telegiornale e chiedersi poi come sia possibile che alcune persone arrivino a…

uccidere, rubare, scappare. A compiere atti poco “umani”, diciamo.
Ci meravigliamo sempre, eppure non dovremmo. Dov’è la Solidarietà?
Pensate al mondo della politica…

I sentimenti, le vittime, un tragico incidente, rapimenti.
Muoiono di cancro, di fame, di gelosia.
Devo dispiacermi.
Eppure… Ognuno pensa soltanto al proprio culo.
È un mondo di merda in cui nuotano gli squali. 

Io ci sono caduto in quest’acqua putrida. Sono stato attaccato da questi squali.
Ho provato a lottare per un periodo. Che rabbia!
Ho provato a ribellarmi allo schifo. Al loro egocentrismo.
Ho esaurito le mie forze nel vano tentativo di cambiare questi squali e renderli un po’ più solidali tra loro.
Nulla da fare. Diventare squalo è un processo irreversibile, non si torna indietro.

La cosa peggiore, però, è che piano a piano, un po’ alla volta, sono stati loro a cambiare me. È cosi che succede sempre…
Perché questo è l’unico modo per sopravvivere: diventare uno di loro, come loro, contro loro.
Un uomo-squalo, che divora anime e distrugge sogni, distrugge cuori e sguazza nel proprio ego.

[…]

Ho perso la mia umanità!
Sono uno di loro oggi. E proprio come uno di loro sono pronto a mordere. A nutrirmi delle debolezze altrui.
Arriverà presto il giorno in cui anche io ucciderò, è inevitabile.
Fa parte dell’evoluzione dell’uomo che diventa squalo…

Perché è sempre cosi che va avanti la storia: persone buone che diventano cattive.

Marco MR ©