Oggi ogni cosa viene sottoposta a regolarizzazione

Non c’è più quello scambio di gentilezze e favori tra abitanti dello stesso paese, imprenditori e lavoratori; quell’altruismo e quella voglia di aiutarsi che c’era in passato.
Tutto è formalizzato. Standardizzato. Tutto deve prima superare una infinità di ostacoli burocratici: permessi, riconoscimenti, requisiti, protocolli, accettazione, ecc. La provincia, il comune, la regione, il sindacato, il distretto, l’ufficio. È tutto cosi lento oggi. È tutto troppo controllato. Ci sono troppi step.
Bastava chiedere direttamente alla persona una volta e ricambiare il favore quando quella stessa persona avrebbe avuto bisogno.

Esiste oggi un vetro sottile e trasparente che si interpone tra le persone e le rende sorde. Una sorta di barriera che ostacola i rapporti umani.

Marco MR ©