Il viale

Camminando lungo il vialetto che porta alla chiesetta di periferia…

Ci entrano a mala pena una decina di persone. Il viale è coperto da ombre e foglie, che si muovono e fanno uno strano suono.

È buio. Le stelle non si vedono. Troppe nuvole.
Il venticello.
Il piazzale della chiesetta.
Lei. Li’. In piedi.
Sorride.
Guarda verso di me.
Tremo.
Ha in mano un ombrello.
Sorride.
Sorrido anche io.
Pochi passi.
Tremo più forte.
Vibro con il terreno. Si muove tutto.
Le foglie, le ombre, il cielo, il cuore.

Lei: “ciao”
Io: “ciao”
Lei: “perché?”
Io: “perché, perché?”
Lei: “perché siamo qui, ancora”
Io: “perché volevo…”
Lei: “volevi…”
Io: “volevo… vederti”
Lei: “lo sai”
Io: “lo so, lo sappiamo”
Lei: “lo sappiamo”

Sorrido. Tremo.

Lei: “baciami”

La bacio. Fuggiamo.
Di nuovo. Ancora. Io e Lei.

Solo io e Lei.

Marco MR ©